Con più di 15 anni di esperienza nel settore della sicurezza informatica, Kevin Mitnick è un esperto, autodidatta nel mostrare le vulnerabilità dei sistemi operativi complessi e dispositivi di telecomunicazioni.
Il suo hobby come adolescente consisteva nello studio e uso di metodi, tattiche e strategie per raggirare la sicurezza dei computer e per apprendere di più sul funzionamento dei sistemi informatici e telecomunicazione.
Nella misura in cui acquisiva conoscenze, Kevin ebbe accesso, in maniera non autorizzata, ai sistemi informatici delle più grandi corporazioni del pianeta e penetrò in alcuni dei sistemi informatici più inespugnabili che si fosse mai fabbricati.
Ha utilizzato mezzi tecnici e non per ottenere un codice fonte di vari sistemi operativi e dispositivi di telecomunicazioni per studiare le sue vulnerabilità e i suoi funzionamenti interni.
Come (ex) hacker più famoso del mondo, Kevin è stato il soggetto di innumerevoli notizie e articoli in riviste di tutto il mondo. Ha fatto apparizioni come invitato in numerosi programmi di radio e televisione (CNN, Good Morning America..) apportando la sua visione esperta sulla sicurezza nella rete e le nuove tecnologie.
Si dedica alla consulenza dalla particolare ottica dell’ingegneria sociale; considera che al di la delle tecniche di hardware e software che si possono implementare nelle reti, il fattore determinante della sicurezza delle medesime è la capacità degli utenti di interpretare correttamente le politiche di sicurezza e farle compiere.
Considera che tutti possiamo fallire facilmente in questo aspetto dato che gli attacchi di ingegneria sociale, molte volte svolte con l’aiuto di un telefono, sono basati su quattro principi base e comuni a tutte le persone: tutti vogliamo aiutare- il primo movimento è sempre di fiducia verso l’altro- non ci piace dire di no- a tutti noi piace che ci elogino.
Mitnick è un referente nei numerosi eventi dell’industria come speaker, ha condotto un programma settimanale di radio nel canale culturale KFI AM 640 a Los Angeles, ha parlato di fronte al senato degli Stati Uniti, ha scritto uno studio sulle imprese per l’Università di Harvard, ha parlato per la scuola di giurisprudenza di Harvard e ha collaborato con l’FBI in temi di sicurezza.