Mario Vargas Llosa, Premio Nobel per la Letteratura nel 2010, è uno dei grandi scrittori della letteratura ispano americana e le sue opere sono state tradotte in più di 20 lingue. Laureato in Lettere e Giurisprudenza all’università nazionale Maggiore di San Marco, partì con destino Spagna per fare un dottorato all’Università Complutense di Madrid, ottenendo il titolo di Dottore In filosofia e lettere. I suoi sforzi per portare a compimento la propria vocazione letteraria diedero i loro frutti quando la sua prima pubblicazione, un insieme di racconti pubblicati sotto il titolo “I capi”, fu insignito del premio Leopoldo Arias.
Nel 1964 tornò in Perù e andò all’Avana dove formò parte della giuria dei premi Casa delle Americhe e del Consiglio di Redacion della rivista Casa delle Americhe. Successivamente lavorò come traduttore per l’UNESCO in Grecia, insieme a Julio Cortázar e fino al 1974 la sua vita trascorre in Europa, soggiornando a Parigi, Londra e Barcellona.
Nel 1975 è nominato membro dell’Accademia Peruviana della Lingua en el 1976 è eletto Presidente del Pen Club Internazionale e nel 1994 è designato membro della Reale Accademia Spagnola.
Nel 1981, ritornò in Perù dove fu conduttore televisivo de La torre di Babel, nel 1987 si profilò come leader politico al comando del Movimento Libertà e tre anni più tardi partecipò come candidato alla presidenza della Repubblica per il fronte democratico – FREDEMO.
Attualmente collabora con il diario El País e con la rivista culturale mensile Lettere libere. Vargas Llosa, è stato professore invitato o scrittore in varie università in giro per il mondo, come il Queen Mary College, il King’s College dell’Università di Londra, l’Università di Cambridge, il Scottish Arts Council, il Washington State, la Columbia University, il Woodrow Wilson International Center for Scholars del Smithsonian Institution, la Università Internazionale di Florida, l’Università di Harvard