Da amputata non sapevo che avrei potuto riprendere a fare sport. Gli amputati non sanno di avere queste possibilità. Volevo tirar fuori i disabili dalle case, allontanarli dalla tv e portarli a divertirsi.
Beatrice Vio, nota come Bebe, è sempre stata una bambina vivace e piena di interessi: la scuola, il disegno, gli Scout e soprattutto la scherma. All’età di 11 anni un’improvvisa meningite le ha portato via le braccia e le gambe.
Beatrice tuttavia non si è lasciata sopraffare dalle conseguenze della grave malattia e con la grinta e la forza che le sono proprie è tornata ad affrontare la vita con l’energia ed il sorriso di sempre, riprendendo a fare ciò che faceva prima. Uno dei suoi più grandi desideri era quello di poter tornare a tirare di scherma ed è stato allora che art4sport assieme a un team di tecnici specializzati si sono adoperati per realizzare questo suo desiderio.
Bebe Vio è stata la prima atleta dell’art4sport team, Onlus che supporta le famiglie dei giovani portatori di arto per il loror recupero fisico e psicologico attraverso lo sport.
Grazie alla scherma paralimpica sta vivendo delle esperienze meravigliose che le stanno riempiendo la vita di soddisfazioni. Dal 2010 è tornata a gareggiare collezionando un successo dietro l’altro tra cui le Paralimpiadi di Rio 2016, dove ha sfilato come portabandiera dell’Italia in occasione della cerimonia di chiusura, i Mondiali di Roma 2017 e gli Europei di Terni 2018. Ora ha già iniziato il countdown per i prossimi Giochi Paralimpici di Tokyo 2020.
Nel 2017 conduce su Rai 1 il programma La vita è una figata. Ha ideato l’evento “giochi senza barriere” insieme alla sua squadra formata da cantanti, sportivi e persone con disabilità. Nel 2018 le viene conferito alla Camera dei deputati il Premio America della Fondazione Italia USA.
Nello stesso anno ha recitato come doppiatrice nel film Gli Incredibili 2; le è stata dedicata una Barbie in esemplare unico dalla Mattel. Dopo 25 protesi rotte, può vantare 21 coppe del mondo in Scherma e 453440 followers nelle reti sociali.
È una delle speakers motivazionali più richieste in Italia, ma anche nel resto del mondo, grazie alla sua espontaneità, autenticità e la sua forza. Fa le conferenze in italiano e inglese.