Condivide la sua visione e le sue esperienze attraverso conferenze straordinarie in eventi in tutto il mondo per aiutare le organizzazioni a capir in che cosa consiste il Social Business.
Brian Solís è direttore di FutureWorks, azienda fondata nel 1999, specializzata nel marketing di nuovi mezzi di comunicazione, branding e strategie di commercio per le grandi imprese, startups e clienti famosi.Brian Solis è sicuramente un visionario dato che già nel 2008, faceva riferimento all’O’Reilly Media Web 2.0 Expo a la subida dei servizi di Microbloggibg come Twitter. Quello stesso anno fu menzionato nel “40 under 40” dal San José Business Journal e dal PR Week nel 2009. Nel 2010 fu nominato come uno dei principali leaders più influenti dell’industria di CRM per la rivista CRM.
Brian Solís è cofondatore del Social Media Club, un’organizzazione nazionale che allestisce eventi, con lo scopo di condividere le migliori pratiche, stabilire norme e promuovere l’alfabetizzazione dei mezzi di comunicazione sociale. È uno dei primi membri di Media 2.0 Workgroup, inoltre contribuisce e collabora con il Social Media Collective. Solis è anche co-creatore di The Conversation Prism, un’ampia distribuzione infografica che rappresenta i diversi tipi di categorie dei mezzi di comunicazione sociale e le imprese che li rappresentano.
Nel suo libro “Putting the Public Back in Public Relations: How Social Media Is Reinventing the Aging Business of PR” Brian Solís trova una maniera attraverso la quale le imprese di Pubblicità e le Relazioni Pubbliche recuperino la propria importanza dopo che il loro lavoro sia rimasto relegato a “comunicati stampa, organizzazioni di eventi e a qualche festa occasionale”. Secondo l’opinione di Solis, “la comparsa degli strumenti dei social media, inaugura un’opportunità affinchè le agenzie recuperino ciò che concerne rilevanza al suo lavoro: il tratto con il pubblico.
Questo sarà il nuovo terreno di gioco delle nueove azioni delle Relazioni Pubbliche e per poter sviluppare queste strategie in modo corretto, è necessaria una dettagliata strategia online. Le imprese cominciano a cercare professionisti esperti nella gestione dell’informazione e la comunicazione online, grazie anche alla comparsa di una figura di vitale importanza nella comunicazione aziendale verso il mercato: il social manager.
Brian Solís è inoltre uno dei pionieri di quello che oggi chiamiamo Web 2.0 e difensore dell’importanza del branding personal, di come ora Google ora è il nostro curriculum, e l’importanza di ascoltare i nostri consumatori e sapere che stanno parlando delle nostre marche. Questa riflessione sulla marca è divisa in 8 tappe, designate per aiutare a definire le personalità della marca, ma anche per porre le basi di una nuova cultura aziendale, socialmente più ispirata e pertinente, così come il suo sistema di valori.