Daniel Lamarre

Presidente e CEO del Cirque du Soleil

Daniel Lamarre CEO at cirque du soleil - BCC Speakers
Francés · Inglés

Il Cirque du Soleil è una delle imprese di intrattenimento più grandi del mondo. Con quasi 5000 dipendenti, dei quali 1300 sono artisti, che rappresentano più di 100 spettacoli, genera circa un miliardo di dollari annuali. Più di 100 milioni di spettatori hanno presenziato a uno spettacolo del Cirque du Soleil dal 1984 e quasi 15 milioni di persone ne videro uno nel 2016. La marca Cirque du Soleil si associa anche alla produzione di film, molti dei quali hanno vinto il premio Emmy. È sinonimo di autonomia creativa, audacia impresariale, rendimento di avanguardia, responsabilità sociale e valori civici.

Quando Daniel Lamarre si integrò al gruppo del Cirque du Soleil nel 2001, l’impresa presentava sette spettacoli e contava con 2000 dipendenti. Dieci anni dopo, nel 2011, furono 22 gli spettacoli  che si presentarono in cinque continenti con il contributo di quasi 5000 dipendenti. Daniel ha reso effettiva ed ha accompagnato la crescita folgorante di una delle imprese più desiderate al mondo.

Riuscì inoltre a firmare un accordo con i Beatles che, per la prima volta nella storia, accettarono la collaborazione con altri artisti per la creazione di uno spettacolo. Negoziò anche la realizzazione di due spettacoli e altre forme di lavori creativi con la successione di Michael Jackson. Se ad esso aggiungiamo l’accordo che firmò con CKX in rappresentanza di Elvis Presley, possiamo dire dunque che riuscì a riunire sotto una stessa bandiera i tre rappresentanti più importanti della musica pop. Daniel Lamarre firmò anche un accordo con James Cameron e Andrew Adamason per produrre un film in 3D.

Quando il presidente fondatore Guy Laliberté decise di ritirarsi dalla gestione quotidiana dell’organizzazione, per dedicare più tempo alle sue passioni artistiche e benefiche, Daniel Lamarre fu nominato presidente e direttore generale. Come tale, ha la responsabilità di stabilire e rendere efficaci le strategie dell’impresa tanto per lo sviluppo degli affari come per le operazioni. Analogamente, vigila sulla salute finanziaria dell’impresa e lavora per la preservazione dei suoi valori e della sua cultura.

Convinto di perpetuare l’esito del Cirque,  la sua strategia punta sempre a superare i limiti della compagnia  e dei suoi componenti.