Riccardo Luna è un giornalista, primo caporedattore dell’edizione italiana di Wired e promotore della nomination di Internet per il premio Nobel per la Pace.
È apassionato di “storie, idee e persone che cambiano il mondo”, in particolare in Italia. Riconosciuto come protagonista italiano della trasformazione del giornalismo nell’era digitale: è stato nominato nel 2014, campione italiano digitale, ed è diventato il responsabile delle principali iniziative digitali nazionali ed europee.
Da gennaio 2012 è amministratore delegato di Wikitalia, l’associazione che punta a diffondere trasparenza, dati aperti e impegno per la politica italiana sul web. Vale anche la pena menzionare il suo ruolo di coordinatore dell’Innovation Advisory Board di Expo 2015, come membro del consiglio di amministrazione di Oxfam e Building Green Futures e amministratore delegato di CheFuturo!, il lunario della innovazione (premiato come miglior blog italiano dal premio WWW del Sole 24 ore).
Sempre con Wired, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, alle Officine Grandi Riparazioni di Torino,
cura la grande mostra “Stazione Futuro: qui si rifà l’Italia” dedicata ai nuovi talenti della creatività italiana.
Nel 2013 viene lanciata StartupItalia!, una nuova rivista, agenzia e community dedicata alle startup. Nel 2013 ha pubblicato il libro “Cambiamo tutto! La rivoluzione degli innovatori” con il quale ha vinto il Premio Lagrange per la sua comunicazione sull’innovazione.
Inoltre, Riccardo Luna è stato amministratore delegato di Agi Agenzia Giornalistica Italia, dal 2016 al 2019. Da AGI, Riccardo Luna ha presentato numerose iniziative digitali che hanno posizionato l’agenzia nella classifica di Internet come uno dei leader del mercato.
Riccardo Luna Fa parte del comitato consultivo di “Matera 2019”, è conduttore di programmi radiofonici e televisivi ed è protagonista di eventi e iniziative legati al mondo delle nuove società digitali. Da settembre 2011, scrive d’innovazione nel quotidiano italiano La Repubblica. Inoltre, è editorialista di Wired, Vanity Fair e Traveler.
E” in grado di giocare più ruoli: dal semplice keynote speech, alla moderazione di tavole rotonde, fino alla cura e conduzione di eventi complessi.
