Nacque il 12 aprile del 1962 a Madrid. Durante la sua adolescenza spiccò in vari sport: fu due volte campione di Spagna di squash, disputò i campionati nazionali di sci e primeggió inoltre nel calcio, tennis e golf.
Suo fratello maggiore era vincolato all’automobilismo, anch’egli nella specialità del rally e fu proprio lui a spingerlo perchè si dedicasse a questo sport. All’età di 18 anni ottenne la sua prima vittoria: il Trofeo Seat-Panda.
Nel 1987 e nel 1988 ottenne i suoi due primi grandi successi, anni nei quali alzò il trofeo in entrambi i campionati di Spagna di rally. I suoi primi copiloti furono Juan José Lacalle (1980-1983) e Antonio Boto (1984-1987); e fu con Luis Rodriguez Moya che ottenne, ai comandi di una Toyota Celica, la sua prima vittoria nel Mondiale: il rally di Acropoli (Grecia) del 1990.
In quell’anno inoltre vinse i campionati di Nuova Zelanda, Mil Lagos (Finlndia) e il RAC, Rally di Gran Bretagna e fu proclamato campione del mondo e dell’asia-pacifico.
Nel 1992 ottenne il suo secondo titolo mondiale, ancora una volta con Toyota. Nella stagione del 1996 aveva ottenuto 18 vittorie (4 nel 1990, 5 nel 1991, 4 nel 1992, 1 nel 1194, 3 nel 1995 e 1 nel 1996). Nel 1998 un’averia meccanica nella sua Toyota Corolla nell’ultima prova del Rally di Gran Bretagna, gli afferrò il titolo mondiale a 500 metri dall’arrivo alla meta.
Nel 2002 si separó dal suo copilota Luis Moya dopo 15 anni di collaborazione e si unì al francese Marc Marti. Il pilota due volte campione del mondo di rally, annunciò il suo ritiro dallo sport a fine stagione nel 2004. In totale salì al podio 95 volte e la sua lunga carriera è passata per le scuderie di Ford, Toyota, Lancia, Subaru e Citroen.
Nel 2007 aggiunge un nuovo titolo al suo curriculum, il World Rally Championship Cross Country FIA dopo la vittoria nel Rally Transiberico. Nel 2010 ha esaltato ancora di più la sua leggenda da ottenere la vittoria nel Rally Dakar, diventando l’unico spagnolo a ottenerla nella categoria auto.
