La modulazione delle emozioni umane è un prodotto della cultura. È una conseguenza della coscienza
Antonio Damasio, Premio Principe d’Asturia per la ricerca scientifica e tecnica 2005 è un’autorità in neurologia riconosciuto internazionalmente.
Le sue ricerche sono servite per consolidare le basi di una teoria neurologica delle emozioni e ha dimostrato che quest’ultime giocano un ruolo centrale nella presa di decisioni e nella conoscenza sociale, concentrandosi soprattutto in malattie come il Parkinson o l’Alzheimer. Il suo lavoro ha avuto una grande influenza nella comprensione del sistema neurologico, dal quale dipendono fattori tanto importanti per l’essere umano come la memoria e il linguaggio.
Dottore in medicina all’Università di Lisbona, Damasio ha creato nell’Università di Iowa un laboratorio per la ricerca della percezione usando alla volta il metodo della lesione e l’immagine funzionale.
Dopo un soggiorno nel Aphasia Research Center di Boston, tornò al dipartimento di Neurologia dell’ospediale universitario di Lisbona, e attualmente è professore dell’Università del Southern California e direttore del Neurological Study of Emotion, Decision-Makling and Creativity. Analogalmente, fu professore emerito del Dipartimento di Neurologia dell’Università di Iowa, dove occupò la cattedra M.W. Allen e professore dell’Istituto Salk de La Jolla in California.
Oltre a molteplici articoli di ricerca pubblicati in reviste scientifiche, Damasio ha scritto una multitudine di libri molto acclamati come “La sensación de lo que ocurre” considerato come uno dei dieci migliori libri del 2001 dal The New York Times Book Review; “L’errore di Cartesio” o “Alla ricerca di Spinoza: Emozioni, sentimenti e cervello” , in cui esplora la relazione della filosofia con la neurobiologia, suggerendo che si possano disegnare una serie di direttrici per l’etica umana in relazione alla scienza. Il suo ultimo libro “Y el cerebro creó al hombre” è stato un successo di vendite in molti paesi.
Uno dei maggiori conoscitori delle relazioni tra le emozioni umane, la ragione umana e la biologia che sostiene entrambi.